PRESENTAZIONE
L’Accordo Europeo che regolamenta i trasporti di merci pericolose su strada, siglato la prima volta a Ginevra il 30 settembre 1957 e ratificato in Italia con la Legge 12 agosto 1962 n. 1839 è chiamato ADR (in inglese: European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road); tale accordo regola la classificazione delle merci pericolose, rifiuti compresi, le modalità di imballaggio, le condizioni per trasportare le merci alla rinfusa o in cisterna, la segnalazione dei colli e delle unità di trasporto, la redazione del documento di trasporto, la tipologia di cisterne e veicoli idonei a trasportare le merci pericolose, la security, ecc.
Il consulente ADR è la figura contemplata nell’Accordo ed è stata introdotta in Italia prima dal D. Lgs. n. 40 del 04 febbraio 2000 e poi aggiornata dal D. Lgs. n. 35 del 27 gennaio 2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 dell’11 marzo 2010).
Tale figura è OBBLIGATORIA per tutte le aziende che svolgono una delle seguenti attività legate alle merci pericolose:
- spedizione
- trasporto
- imballaggio
- carico, riempimento e/o scarico
OBIETTIVI
I principali compiti del Consulente ADR che viene nominato da un’azienda che svolge attività legate alle merci pericolose sono:
- verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di trasporto di merci pericolose;
- consigliare l’impresa nelle operazioni relative al trasporto di merci pericolose;
- redigere una relazione annuale sulle attività dell’impresa per quanto concerne il trasporto di merci pericolose.
STEP DELLA CONSULENZA:
- Definizione delle responsabilità dei ruoli previsti dall’ADR: speditore, trasportatore, caricatore, imballatore, riempitore e scaricatore.
- Preparazione documentale: quali documenti, quali informazioni riportate e come riportarle.
- Controllo sulla corretta etichettatura/marcatura e preparazione dei colli (imballaggio).
- Controllo sull’applicabilità su alcune esenzioni (viaggiare senza patentino, senza equipaggiamento, quantità limitata ed esenzione parziale 1.1.3.6).
- Consulenza sulla classificazione ADR dei rifiuti pericolosi.
- Consulenza sulla classificazione ADR dei prodotti (sostanze e miscele pericolose)
- Indicazioni su come scegliere un trasportatore o altro fornitore di servizi legati al trasporto di merci pericolose.
- Supporto/assistenza relative alle norme sul corretto fissaggio del carico (es. EN12195-1, Direttiva 2014/47/UE)
- Verifica delle esigenze di formazione/formazione obbligatoria
- Preparazione e stesura della relazione annuale sull’attività di carico, scarico o trasporto di merci pericolose.
IL PROFESSIONISTA
Il Consulente ADR o Consulente DGSA appunto “Dangerous Goods Safety Adviser” è quella figura professionale di cui si devono avvalere le imprese pubbliche e private, che effettuano il trasporto, carico, scarico e/o spedizione di merci classificate pericolose o rifiuti classificati pericolosi ai sensi del Dlgs n° 35 del 27 Gennaio 2010 quale attuazione della direttiva comunitaria 2008/68CE. Il consulente deve avere una consolidata conoscenza dei rischi inerenti il trasporto, carico e scarico di merci pericolose o rifiuti pericolosi nonché delle disposizioni normative vigenti. Per svolgere tale incarico è obbligatorio possedere un certificato di formazione professionale rilasciato dal Ministero delle Infrastruttre e Trasporti, a seguito del superamento di un apposito esame con rinnovo quinquennale.
Il consulente ADR, oltre ad elevate competenze in relazione alla normativa ADR e di valutazione dei rischi, deve disporre di validi strumenti per assolvere alle prescrizioni di legge in particolare modo riguardo a:
- relazione annuale sull’attività di carico, scarico o trasporto di merci pericolose;
- rapporto d’incidente;
- consulenza all’azienda in merito alla sicurezza dei trasporti di merci pericolose;
- regolare formazione del personale direttamente interessato.